domenica 19 settembre 2010

the end


Salutata la mia casetta tra i monti, salutato il lago, Nikifor, i colleghi. Salutata Podgorica, gli amici con una festa sabato sera e poi un caffè e torta, sfatti stamattina, a dire cavolate e non capirsi per il troppo sonno e per tutto il resto. Salutato Miles, all'aeroporto, con gli occhi un po' lucidi. Tanti abbracci. A dirsi che non sono addii ma solo arrivederci, a volerci credere un po'.

Dieci mesi, volati via. Niente Amarcord, che lo potrei scrivere un post strappalacrime, ma davvero non mi sembra il caso. Che me lo ricordo l'inverno che non voleva finire, la corrente elettrica che se ne andava, il tramonto alle 3 e mezza di pomeriggio,le strade gelate, il non aver nulla da fare. Ma ricordo anche i week end sulla neve, l'esplosione di colori della primavera, le giornate al mare, le corse in montagna, le marmellate fatte in casa, le cene da Zvono, le serate a Podgorica e quelle passate a giocare a dadi..

E poi tutte le persone conosciute in questi mesi, che sono sicuramente il valore aggiunto di questa esperienza. Alcune vissute meno di quanto avrei voluto, un po' per lontananza geografica, un po' per altro.

Dieci mesi, è andata anche questa. Tanti "più", tanti più dei "meno". Contento di averlo fatto questo servizio civile, sereno che sia finito. Si volta pagina, la prossima è bianca e tutta da scrivere.

4 commenti:

  1. dai, quest'inverno andiamo a sciare in montenegro!
    ben tornato bob!
    ele

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  2. ma sai che ci stavo pensando :-)?
    a presto elenuzza!

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  3. Tranquillo, che di pagine bianche ancora da scrivere, o pagine cominciate da completare ce ne saranno sempre.
    Basta scriverle bene, o il meglio che si può.

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  4. Ma lo sai che è quella lì la sensazione più bella? Quando ancora non hai sbagliato niente e puoi fare tutto. Vorrei vivere sempre così

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