Sabato ho disposto una quindicina di tappi di cocacola nel campo da pallacanestro di Plužine. Inforcati i roller ho iniziato a fare i due o tre trick che ho imparato prima di partire per il Montenegro. I bambini impegnati a giocare a pallone, basket e a tennis in un campo improvvisato, mi hanno osservato con rispetto attendendo una caduta che, ahiloro, non è arrivata. Poi Nikola, il mio primo insegnante di serbo, li con il figlioletto, mi ha sfidato a basket, agli undici. Premesso Nikola è in sovrappeso e fuma come se non ci fosse un domani, la sconfitta 11-6 può rendere l’idea di quanto io sia scarso al gioco della palla dentro il cestino. Il pomeriggio una breve corsetta.
La domenica, partendo ad un orario tutto sommato decente, ci siamo spiaggiati a Petrovac. Una nuotata nell’acqua ancora a temperatura “fiordo norvegese”, una partita “agli undici” o “alla tedesca” scalzi sull’asfalto con pallone di cuoio gonfiato a 4 atmosfere, l’apprendimento dell’arcana arte del Backgammon, un’insolazione che ha reso le spalle e le gambe dei presenti facilmente visibili in notti senza luna, sono il filo conduttore di una giornata di sano sciallo e relax.
hai capito come si gioca a Backgammon? fratello, me lo devi troppo insegnare! vedo che ti ammazzi di lavoro! bravo!
RispondiEliminabaci
ele
si, la cosa più complicata è disporre le pedine, fatto quello è tutto in discesa! te lo insegno, te lo insegno.. bacio!
RispondiEliminadura la vita dell'emigrante
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminasei tra i primi risultati su google con "montenegro bici".
Sto organizzando con due amici un viaggio in bici da Trieste o Gorizia fino al montenegro per poi tornare in traghetto.
Posso chiederti qualche consiglio?
ho visto anche il tuo progetto non sembra male. noi pensavamo di stare via circa dal 1 al 20 agosto causa impegni universitari.
Complimenti per il blog!
Giovanni
ciao Giovanni, scrivimi pure a roberto.nocerino83@gmail.com, sarò contento di darti una mano!
RispondiEliminaRobi